Info utili per la Thailandia: Cosa sapere
Ciao Amici Viaggiatori!
Qui parleremo un po’ in generale della Thailandia, un posto incantevole pieno di mercati, facce amichevoli e terre che offrono paesaggi indimenticabili. Sono molte le spiagge da vedere e le città importanti come Bangkok che offrono una grande varietà di cibi da provare in ogni angolo. Dalla nostra esperienza abbiamo capito perché la Thailandia è molto famosa per la sua ospitalità e cordialità che rendono il soggiorno di ogni visitatore indimenticabile. In ogni regione che si attraverserà si potranno incontrare differenti culture e differenti paesaggi, proprio per questo non ci si annoierà mai.
Il paese offre diverse attrattive tra isole, parchi nazionali e montagne al nord. Le isole dall’atmosfera rilassante sono sicuramente un must, con le loro speed boat che permettono di muoversi tra gli arcipelaghi. Il nord invece tutta un’altra cosa, lì potrete ‘rinfrescarvi’ trovando un po’ di pace, noi scegliemmo Chiang Mai.
Nei nostri viaggi abbiamo deciso di dividere la Thailandia in 4 macro sezioni:
- Il nord con la visita a Chiang Mai,
- Il centro con Bangkok,
- Le isole dalla parte sud-occidentale del Golfo della Thailandia con Koh Samui, Koh Phangan e l’arcipelago del parco nazionale marino di Ang Thong,
- L’isola più a sud della Thailandia Koh Lanta, situato nella provincia di Krabi.
Quando Partire:
Il clima può essere suddiviso in tre stagioni: la stagione delle piogge da maggio a ottobre con picchi tra giugno e agosto, quella calda tra marzo e maggio e quella fredda tra novembre e febbraio.
La più piacevole è ovviamente la stagione fredda dove comunque le temperature raggiungono i 30 gradi, mentre quella delle piogge è la più imprevedibile.
Noi siamo sempre controcorrente e per il primo viaggio abbiamo deciso di scegliere settembre come periodo e anche se considerato all’interno della stagione delle piogge siamo riusciti a goderci un bellissimo sole; tranne un acquazzone a Chiang Mai. Per il secondo viaggio, invece, abbiamo scelto maggio, come meta invece Koh Lanta dove abbiamo trovato bel tempo tranne qualche piccola pioggia.
Costi:
La Thailandia è una destinazione per tutti i gusti e tutte le tasche. In generale il nord e l’entroterra sono più economici delle isole, dove i prezzi per cibo e alloggio possono raddoppiare tranquillamente in quanto sono i luoghi più turistici, ma con il giusto compromesso è tutto super fattibile. Sicuramente rispetto all’Europa o agli Stati Uniti si tratta di una destinazione in cui la nostra moneta ci permette di avere ancora un ottimo potere d’acquisto.
Cosa Sapere:
In Thailandia il turista è diventato il padrone di casa e molto spesso usi e costumi locali non sono rispettati. Quindi evitate di girare con abiti succinti soprattutto fuori dalle isole, non è segno di discriminazione femminile, ma di rispetto per la cultura locale.
Durante la visita ai templi ricordatevi di coprirvi spalle e gambe, e vestitevi con colori chiari, in quanto il caldo è asfissiante.
Non fate come me che per visitare il palazzo Reale di Bangkok avevo un vestito lungo fino ai piedi NERO.
In alcuni templi si può prendere in prestito all’ingresso un sarong per coprirsi, ma da quel che abbiamo visto non è la norma perciò è meglio essere preparati.
Vogliamo anche aprire una parentesi che a noi sta molto a cuore, in Thailandia lo sfruttamento massivo di qualsiasi animale a scopo turistico è una cosa normale. Gli elefanti vengono regolarmente ridicolizzati e tigri coccolate come gattini in gabbia come se fosse la cosa più normale del mondo. È onestamente uno degli spettacoli più agghiaccianti a cui abbiamo assistito. Ma per fortuna ci sono diversi modi per osservare e salvaguardare l’incredibile fauna thailandese, noi ne abbiamo visitato uno a Chiang Mai solo scrivervelo mi ha fatto venire un tuffo al cuore, che bei ricordi.
Cosa e dove mangiare:
La cucina thailandese di solito riesce a far contenti un po’ tutti, anche i palati più esigenti. Le preparazioni principali sono il celebre pad thai (noodles con uova, tofu, pollo o gamberetti, verdure ed una spolverata di arachidi), zuppe a base di latte di cocco insaporite da paste di curry, e tra i dolci il mango servito con sticky rice. Al ristorante si spendono di solito meno di 20€ in due, lo street food ovviamente è ancora più economico.
Non mi stancherò mai di ripeterlo: un viaggio in Thailandia fai da te che si rispetti deve snocciolarsi intorno allo street food.
Perché? Perché noterete che la Thailandia è lo street food.
Vi sfido a trovare un marciapiede, uno slargo, una piazza, un parco dove manchi di qualche banchetto dall’aspetto un po’ improvvisato.
E quando le tentazioni sono così tante come si può resistere?
Ecco qualche semplice consiglio per evitare inutili problemi:
• Non mangiare alimenti crudi (specialmente carne e pesce).
• Bere solo acqua imbottigliata.
• Evitare il ghiaccio se non si è sicuri della sua provenienza.
• Se non ami il piccante chiedi sempre “no spicy” visto che chiedendo “little spicy” si rischia di avere comunque le fauci in fiamme.
Ma se volete invece essere selvaggi portatevi un’Enterogermina 6miliardi e potrete mangiare qualunque cosa.
Speriamo che questa piccola guida generica vi sia piaciuta e che vi possa essere utile per il vostro prossimo viaggio in Thai.
A Presto!