Come muoversi a Bangkok
Ciao Amici Viaggiatori!
La Thailandia è sicuramente uno dei paesi più organizzati che abbiamo visitato. Ci sono tantissimi mezzi di trasporto che vi permetteranno di girarla in lungo e in largo e soprattutto con soluzioni per tutte le tasche.
Spostarsi a Bangkok è davvero facile, può sembrare strano pensarlo ma è molto più semplice che a Roma!
Con mezzi di cui non conoscevo neanche l’esistenza…
I mezzi di trasposto più “particolari” e diffusi da provare almeno una volta sono sicuramente i Tuk-Tuk, dei pittoreschi taxi a tre ruote e i Songthaew, dei pick-up i cui cassoni posteriori sono aperti sui lati, con il tetto coperto e sui fianchi hanno due panche dove sedersi; solitamente sono sprovvisti di tassametro e il costo della corsa va contrattato di volta in volta.
Ci sono, poi, i più “classici” come i taxi, le imbarcazioni che spaziano dai traghetti alle speed boat e non mancheranno MAI i motorini, quelli sono ovunque.
Mi raccomando, però, quando noleggiate un motorino, chiedete sempre il casco, perché è abitudine per gli abitanti del posto non portarlo, ma voi, essendo turisti, sarete più facili da multare poiché ritenuti in grado di pagare.
Ricordate di concordare e trattare SEMPRE il prezzo della tratta scelta, prima di partire, in ogni occasione.
Come ci siamo spostati a Bangkok
Muoversi a Bangkok è stato davvero semplice e se non si vuole girare a piedi, o utilizzare i mezzi elencati sopra, o più semplicemente per il troppo caldo o per stanchezza, esistono due soluzioni davvero comode ed economiche. Per girare Bangkok noi ci siamo affidati a due mezzi davvero molto utili e soprattutto molto all’avanguardia, stiamo parlando dello Skytrain e della Metro.
Il Bangkok Skytrain, noto anche come BTS Skytrain, è una ferrovia sopraelevata composta da due linee che si intersecano in un solo punto, la stazione Siam, un po’ come Termini per la città di Roma.
L’abbiamo utilizzata tantissimo e ci siamo trovati davvero bene, per diversi motivi, uno dei quali si paga direttamente per il punto di arrivo. Infatti, ogni volta che pagherete il biglietto o alle casse automatiche o alla biglietteria, l’unica informazione che direte è il nome della vostra destinazione finale. Un altro motivo è dato dalla presenza dell’aria condizionata, se andata a Bangkok nel periodo delle piogge, come è successo a noi, potrete tranquillamente notare l’umidità e il refrigerio dell’aria condizionata vi aiuterà tantissimo.
Ricordatevi però di portare sempre con voi o una sciarpa o un maglioncino, all’interno c’è un bello sbalzo di temperature.
Stessa modalità di pagamento vale per la Metro, chiamata anche MRT-Subway, un sistema di trasporto pubblico sotterraneo, molto efficiente, attualmente costituito da due linee, la linea Blu e la linea Viola. Il servizio è integrato con gli autobus ed il sistema di ferrovie sopraelevate comprendente le due linee del Bangkok Skytrain e l’Airport Rail Link.
TAXI
Un’altra soluzione che potrete trovare a Bangkok sono i TAXI. Innanzitutto, per prendere un taxi dovete capire se è libero e potete farlo da una scritta rossa posta nell’angolo del cruscotto dalla parte dell’autista, se è accesa significa che il taxi è libero, quindi potete fermarlo.
Cosa fondamentale è anche il punto in cui ci si mette ad aspettare il taxi, evitate di sostare nelle zone turistiche, dove è più probabile trovare tassisti che sono abituati a vedere i turisti e cercheranno in tutti i modi di convincervi ad accettare una tariffa fissa senza azionare il tassametro.
Perché cercheranno sempre di non accenderlo, spesso non conviene a loro ma conviene a voi.
Cercate quindi di spostarvi su strade meno centrali e attendete lì, pretendendo che l’autista usi il tassametro. Per lo stesso motivo evitate di rivolgervi a un tassista che sosta fermo davanti all’hotel, meglio fermarne uno in corsa. Se proprio vi occorre fatevelo chiamare dall’hotel stesso e pattuite l’accensione del tassametro.
Speed Boat
Per muoverci sulle sponde del fiume Chao Praya, e andare ad ammirare il Wat Arun, abbiamo preferito attraversarlo con una speed boat, presa a un molo non turistico, un po’ nascosto, palesemente frequentato da local.
Infatti, non abbiamo fatto la traversata a bordo di quelle giganti e pacchiane navi che organizzano anche cene di gala, ma quelle che costano 15bath, invece di 150/200bath per lo stesso tragitto.
Infine, ci sentiamo di aggiungere un consiglio, quando visiterete Bangkok o qualsiasi altra zona della Thailandia, non date per scontato che tutti sappiano parlare inglese, anzi non pensatelo proprio. Perciò preparatevi in anticipo, quando vi accingete a indicare la vostra destinazione, sarebbe utile avere l’indirizzo scritto in thailandese. Oppure, basterà mostrargli il luogo sulle Mappe del vostro smartphone, così potrete eventualmente mostrarlo al conducente.
Speriamo che questo articolo vi sia piaciuto e che sia utile per il vostro soggiorno in Thailandia.
A Presto!
[Viaggio settembre 2018]